A proposito del CASE STUDY
"Definizione
"E' una descrizione scritta di una situazione problematica che presenta
dettagli sufficienti perché i partecipanti possano determinare un'azione
appropriata da intraprendere".
Il metodo consente di simulare la realtà, si riallaccia alle conoscenze
e competenze dei partecipanti, li coinvolge più attivamente nel processo
di apprendimento, sollecitandoli ad applicare la teoria alla pratica".
Varietà di CASE
1. Quelli che propongono risposte alternative da analizzare, valutare
e selezionare in base a criteri di priorità
2. Quelli che non elencano risposte alternative ma descrivono un problema
ed ai partecipanti viene chiesto di rispondere ad una serie di domande
che dovrebbero portare ad un suggerimento, una decisione, un piand'azione.
3. Il labirinto d'azioni che comporta una maggiore preparazione degli
allievi cui è destinato. Si sviluppa su due livelli : i partecipanti
rispondono al caso selezionando e scegliendo un opzione; il facilitatore
da una spiegazione scritta sulle conseguenze della scelta effettuata;
il gruppo affronta e sceglie tra un'altra serie di opzioni di cui si
conoscono le conseguenze.
4. L'incidente. Ai partecipanti, rispetto alla necessità di definire
una soluzione, vengono forniti dati insufficienti per prendere una decisione.
Il formatore possiede tutte le informazioni necessarie ma le rivela
solo a fronte di specifiche domande. In questo modo i partecipanti imparano
a porre le domande giuste per ottenere le informazioni indispensabili
per prendere la decisione (sessioni di indagine e problem solving)
Proposta di linee guida per la loro realizzazione
- Il case study deve essere scritto per un determinato obiettivo, e
deve risultare pertinente per le problematiche dei partecipanti o delle
organizzazioni di provenienza
- E' utile compilare le istruzioni d'uso del caso
- Se il case study esiste, ne va verificata ed eventualmente adeguata,
l'usabilità rispetto agli obiettivi del percorso in oggetto
- Deve essere definita la modalità di somministrazione (per singolo
partecipante, per piccolo gruppo, plenario) - Deve essere favorita un'attività
di discussione in cui ciascun partecipante, per riflessione personale,
o ciascun gruppo, nell'ambito di una discussione, elaborino risposte,
facciano scelte, stabiliscano priorità
- Organizzare una eventuale discussione plenaria, in cui approfondire
le riflessioni sulle informazioni prodotte da ciascun gruppo, raccolte
e strutturate adeguatamente in modo da favorire l'analisi ed il confronto
delle risposte
- Porre domande significative rispetto agli obiettivi per lo sviluppo
di un'analisi condivisa del caso e del consenso sulla soluzione ottimale
(se esiste)
Modello operativo per la creazione di un CASE STUDY
1. Formulare in forma scritta l'obiettivo / gli obiettivi da perseguire
riferendoli agli skill e/o temi dell'intervento
2. Mettere in chiaro un problema che illustri lo skill o il principio
che si vuole rinforzare con il caso (in termini realistici)
3. Decidere se devono essere proposte soluzioni alternative tra cui
scegliere e descriverle (3 o 4)
4. Decidere sulle modalità con cui dovranno lavorare gli Allievi su
questo problema :
- prendere prima una decisione da soli per poi discuterla in un piccolo
gruppo
- lavorare insieme
- Verrà richiesto di raggiungere il consenso sulla soluzione del problema
5. Preparare con cura la presentazione del caso (ogni aspetto deve
essere considerato: la chiarezza espositiva, la completezza dei dati,
la sequenza e la coerenza delle relazioni)
6. Definire le domande da porre ai partecipanti dopo che avranno portato
a termine il caso (verifica, rinforzo,...)"